Descrizione Progetto
KARATE
Il Karate
Il Karate è un’arte marziale giapponese di difesa originaria dell’isola di Okinawa, presente nella nostra nazione con 4 stili principali e praticata nella nostra società sportiva secondo lo stile Wado ryu (via della pace/armonia) e per gli agonisti con elementi di Shito ryu.
Le macro aree di allenamento nel karate sono il Kata ed il Kumitè.
Kata, letteralmente forme, sono delle esecuzioni di tecniche di difesa e di attacco secondo uno schema prestabilito, si tratta di combattimenti reali contro avversari immaginari, mentre il Kumitè è il combattimento (kumi= incontro te= mano) nel suo approccio sportivo e secondo le indicazioni federali i colpi sono portati alle parti più vulnerabili del corpo con i pugni ed i calci ma devono essere fermati prima che colpisca il bersaglio in un’ottica di massima sicurezza degli atleti.
Le competizioni di karate sono previste già dai 4 anni e fino ad i 65 anni.
Dai 4 agli 11 anni gli atleti gareggiano secondo una forma di gioco/sport in competizioni su 3 prove:
- prova atletica: percorso strutturato
- prova tecnica di kumitè simulato: tecniche di combattimento contro un palloncino
- prova tecnica di katà: katà di stile o tecniche fondamentali
- dai 12 anni gli atleti sono agonisti e possono gareggiare nel kata e/o nel kumitè.
KARATE INTEGRATO – ATLETI CON DISABILITA’
Gli atleti disabili del nostro corso, seguono un percorso di Karate “Integrato” cioè un percorso di allenamento congiunto tra atleti normodotati ed atleti diversamente abili.
I programmi tecnici del corso integrato non subiscono alcuna variazione rispetto agli ordinari, le modifiche al più coinvolgono il singolo atleta disabile. Qualora la disabilità sia di natura fisica sarà necessario un adattamento delle singole tecniche tradizionali alla fisicità dell’atleta, per le disabilità di natura cognitiva è necessario sviluppare un alto livello di interazione con l’atleta per consentire a questo karateca di acquisire le nozioni di cui necessità per migliorarsi e crescere, pertanto in alcune specifiche circostanza può esser necessario ricorrere a lezioni private preliminari finalizzate all’inserimento dell’atleta nel corso ordinario.
Obiettivi del karate per disabili:
- inclusione sociale
- miglioramento delle condizioni psico/fisiche
- miglioramento delle prestazioni sportive
IL MAESTRO – ERIKA LAGANA’
FORMAZIONE SPORTIVA
Anno inizio attività: 1991
Qualifica: Istruttore di Karate FIJLKAM – Istruttore abilitato all’isegnamento dell’autodifesa secondo il metodo MGA
Grado: V DAN
TITOLO DI STUDIO
LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI MERCATI E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI